TU puoi fare la differenza.
La volontà dello spot è prima di tutto quella di umanizzare la malattia. Per questo l'interlocutore sei tu: tu che stai leggendo, tu che stai vivendo un’avventura, tu che stai ascoltando la musica, tu che stai ballando, tu che stai amando qualcuno. Tu che non ci pensi mai, puoi fare la differenza.
Gli obiettivi sono sensibilizzare il pubblico attraverso una comunicazione convincente, coinvolgere chi non dona perché non colpito direttamente e veicolare un messaggio forte per alzare il percepito dell’Istituto. Il concept creativo ha voluto comunicare la presenza di questo terribile ospite indesiderato che è la malattia ricercandone il senso all’interno della parola stessa, per quanto forte sia, isolando la particella TU dalla parola tumore e sintetizzandola nel messaggio «Tu puoi fare la differenza».